Gli Statuti
Dalle origini (1957) ad oggi (1999) la CISM ha avuto sei statuti approvati dalla Santa Sede.
Ecco le date di approvazione:
30 novembre 1960
la S. Congregazione dei Religiosi e degli Istituti Secolari approva "ad quinquennium" il primo statuto ed erige il Comitato promotore del nuovo organismo in persona morale collegiale
giugno 1996
la stessa Congregazione conferma per un altro quinquennio lo statuto, approvando gli emendamenti proposti, soprattutto in riferimento al Regolamento dei Comitati regionali;
10 luglio 1971
con decreto della S. Congregazione dei Religiosi e degli Istituti Secolari, a firma del cardinale Ildebrando Antoniutti, viene dichiarato "definitivo" lo "Statuto della Conferenza Italiana Superiori Maggiori - CISM"
29 giugno 1980
il cardinale Eduardo Francisco Pironio approva "ad quinquennium" il nuovo statuto
14 febbraio 1986
la Congregazione per i Religiosi e gli Istituti Secolari con decreto a firma del cardinale J. Hamer conferma per dodici anni (in pratica al 14 febbraio 1998) gli statuti CISM adattati alla normativa del Codice di diritto canonico promulgato nel 1983
20 febbraio 1998
il cardinale Eduardo Martinez Somalo, prefetto della Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica, approva gli statuti, anteriormente approvati per dodici anni, revisionati in rapporto alla situazione e alle necessità della Conferenza dei Superiori Maggiori in Italia.